Fusione di Comuni: montagna pistoiese, depositata proposta di legge consiliare
L’articolato presentato dai consiglieri Benedetti (Ncd), Venturi (Pd), Morelli (Pd) e Gambetta Vianna (Più Toscana), prevede l’istituzione del Comune di Montagna Pistoiese per processo di fusione dei Comuni di Abetone, San Marcello pistoiese, Cutigliano e Piteglio a partire dall’1 gennaio 2016. La proposta è propedeutica all’indizione del referendum nei territori interessati
I consiglieri regionali che rappresentano il territorio della provincia di Pistoia, Roberto Benedetti (Ncd), Gianfranco Venturi (Pd), Aldo Morelli (Pd) e Antonio Gambetta Vianna (Più Toscana), hanno depositato questa mattina la proposta di legge che prevede l’istituzione del Comune di Montagna Pistoiese mediante la fusione dei Comuni di Abetone, San Marcello pistoiese, Cugliano e Piteglio. Con questo atto si apre l’iter per la convocazione del referendum con il quale i cittadini dei territori interessati dovranno pronunciarsi, con un sì o con un no, all’istituzione del nuovo Comune.
La proposta di legge prevede che il Comune di Montagna Pistoiese sia istituito a partire dall’1 gennaio 2016, data in cui avverrà anche la conseguente estinzione dei Comuni di Abetone, San Marcello pistoiese, Cutigliano e Piteglio. È prevista inoltre la successione universale del nuovo Comune nei beni e nei rapporti attivi e passivi dei comuni esistenti, compreso il trasferimento del personale che conserverà la posizione giuridica ed economica e l’anzianità di servizio maturata.
Entro il 31 dicembre 2015 i sindaci dei quattro Comuni interessati dovranno definire l’organizzazione amministrativa provvisoria del nuovo Comune e, se non diversamente stabilito, la proposta di legge stabilisce che la sede provvisoria del nuovo Comune sarà quella dell’estinto Comune di San Marcello pistoiese. Al momento dell’istituzione del nuovo Comune, in attesa delle elezioni amministrative che dovranno eleggere sindaco e consiglio comunale, le funzioni degli organi governo del comune saranno esercitato da un commissario. Al nuovo Comune spetteranno i contributi previsti dalla normativa nazionale per le fusioni e il contributo regionale previsto dall’articolo 64 della legge 68/2011. Infine, la proposta di legge prevede che il Comune di Montagna Pistoiese continui a far parte dell’Unione Comuni montani dell’Appennino pistoiese. (lm)